Il periodo di pandemia vissuto negli ultimi 2 anni ha consolidato la didattica a distanza come valida alternativa per gli studenti impossibilitati a recarsi nelle scuole per cause di forza maggiore: basta solamente disporre di una buona connessione ad Internet per seguire normalmente le lezioni, come se ci si trovasse in aula.
Pertanto, il Governo italiano ha lanciato un appello ai più importanti operatori telefonici per creare speciali offerte contenenti Giga illimitati, riservate agli studenti, fornendo loro la possibilità di utilizzare Internet non spendendo un solo Megabyte di piano tariffario nelle piattaforme DAD consentite, come Zoom, Skype, Teams, Google Meet e molte altre: dopo alcune trattative, le due parti hanno raggiunto un accordo. Vediamo quali sono dunque le tariffe più interessanti!
Cosa tratteremo
Le offerte con Giga illimitati di Tim, Vodafone e WindTre
Uno degli operatori che hanno aderito all’appello governativo è stato Tim: l’accordo siglato ha permesso il lancio dell’E-Learning Card, un nuovissimo strumento che permette agli studenti di disporre Giga illimitati per 1 anno su tutte le applicazioni o software DAD.
Il piano consente una navigazione in 4G Plus, con velocità massima che si assesta intorno ai 150 Mbps in download e 75 Mbps in upload, più che sufficienti per sostenere una videoconferenza.
Inoltre, l’offerta include anche la possibilità di virare su una classe prioritaria più elevata rispetto a quella predefinita, qualora la connessione avvenisse sia su rete 3G che su 4G.
Il piano, tuttavia, non include alcun traffico dati differente rispetto all’utilizzo del software impiegato per la DAD: pertanto, sono esclusi download da fonti esterne, visualizzazioni di link esterni e banner pubblicitari.
I dettagli delle offerte Vodafone e Tre
In modo simile rispetto a quanto accaduto con Tim, anche Vodafone ha totalmente aderito all’iniziativa del governo, varando il Vodafone Pass Smart Meeting, offerta che permette agli studenti di seguire le lezioni senza consumare i Giga per 3 mesi.
L’offerta non si limita solo a questo: attivandola, si otterranno Giga illimitati per navigare su traffici dati differenti rispetto al software DAD, come social network, musica o app d’intrattenimento.
Sono esclusi dall’offerta, tuttavia, le navigazioni che avvengono mediante link esterni: il traffico dati si limita alle app di meeting, alle mappe digitali, ai social, a musica e video e alle app di messaggistica istantanea.
Infine, l’ultimo operatore telefonico ad aver aderito all’appello è stato WindTre, proponendo l’offerta Edu Time, con la quale si avranno 50 Giga mensili da utilizzare nelle fasce orarie che vanno dalle 8 alle 15 di ogni giorno.
Il traffico dati dei Giga donati dall’offerta esula dall’utilizzo delle app di webinar: pertanto, si possono utilizzare per qualunque scopo, a patto che vengano sfruttati nelle fasce orarie succitate.
L’offerta non include costi aggiuntivi e si disattiva automaticamente al termine del mese di fruizione.
Tutte le offerte succitate possono essere attivate dai siti web ufficiali delle compagnie telefoniche, seguendo le linee guida fornite dalla relativa pagina d’accesso.
Giga illimitati per studenti: i motivi dell’appello governativo
I vertici governativi hanno spiegato come il periodo pandemico necessitasse del sostegno del governo, il quale ha stanziato oltre 400 milioni di euro per finanziare l’era digitale per l’istruzione.
L’intenzione del governo era quella di controbilanciare l’enorme impatto negativo della pandemia sull’economia delle famiglie assistendole con il varo di soluzioni concrete, finalizzate a garantire le pari opportunità al diritto primario d’istruzione a tutti gli studenti italiani.
Questo è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione delle società di telecomunicazioni, le quali hanno lavorato fianco a fianco con il governo per assicurare il servizio di connessione, nonché i diversi servizi di assistenza agli utenti, in modo da agevolare lo smart-working e la DAD.
Infine, i vertici governativi responsabili del varo di questa iniziativa hanno espresso i loro ringraziamenti verso coloro che hanno accolto positivamente il loro appello.
È sicuramente motivo di orgoglio sapere che il diritto all’istruzione è stato assicurato ai nostri ragazzi anche durante un periodo molto difficile per tutti: la didattica deve continuare ad avere un ruolo di primo piano se vogliamo che l’istruzione non si fermi.