Con questa guida faremo chiarezza sulla procedura da attuare per la compilazione del modello di richiesta del Duplicato della Tessera Sanitaria, da presentare presso un qualsiasi Ufficio dell’Agenzia delle Entrate, noto anche come Modello AA4/8, il quale ha anche altre funzioni.
Esso difatti consente anche di:
- richiedere l’assegnazione del codice fiscale all’Agenzia delle Entrate da parte di chi ne è sprovvisto;
- variare i dati di residenza o anagrafici per chi ne è già in possesso;
- comunicare il decesso di un soggetto;
- richiedere il certificato di codice fiscale.
Cosa tratteremo
Richiesta del duplicato della tessera sanitaria: tutte le istruzioni
1) A seconda del soggetto che presenta l’istanza, il Quadro A, Sezione I del modello (“Tipologia richiedente”), distingue subito due casi:
- se l’istanza viene presentata dallo stesso richiedente: in tal caso andrà barrata la casella “D”;
- se l’istanza viene presentata, per conto del richiedente, da una terza persona: in quest’altro caso andrà barrata la casella “T”.
2) Stabilito a che titolo si presenta l’istanza, nel caso in cui si richieda il duplicato della tessera sanitaria, dovrà essere barrata la casella “5” della sezione II (“Tipo richiesta“), sempre all’interno del Quadro A.
A tale selezione dovrà seguire l’inserimento del codice fiscale di cui si richiede il duplicato e la specificazione “numerica” della motivazione della richiesta, che dovrà essere indicata secondo tale legenda:
- furto o smarrimento: scrivere “1”
- mancato recapito: scrivere “2”;
- sostituzione tecnica della tessera deteriorata: scrivere “3”.
Non è invece una motivazione che rientra nelle specifiche del modello, l’avvenuta scadenza del documento. E questo perché, in tal caso, il cittadino riceverà direttamente presso la sua residenza, e senza nessun costo a suo carico, il duplicato. Naturalmente, ciò avverrà a condizione che l’utente non abbia nel frattempo perso per qualche motivo il diritto all’assistenza sanitaria.
3) Successivamente, ed in ogni caso, andrà compilato il Quadro B (“Dati anagrafici”), all’interno del quale andranno inseriti i dati anagrafici del titolare della tessera sanitaria: cognome e nome, sesso, comune (o Stato) di nascita, provincia di nascita (se estera scrivere EE) e data di nascita (GG/MM/AAAA). Tutti i dati dovranno essere assolutamente coerenti con quelli riportati nel documento di identità che viene esibito in fase di presentazione dell’istanza.
4) In qualunque caso andrà compilato anche il Quadro C (“Residenza anagrafica/domicilio fiscale”). In questa sezione, chi risiede in Italia dovrà indicare la residenza anagrafica, mentre i residenti all’estero dovranno indicare il domicilio fiscale o, in mancanza di questo, l’abituale luogo di dimora.
Gli ulteriori passaggi per richiedere il duplicato della tessera sanitaria
5) Il Quadro D (“Residenza estera”) dovrà essere compilato solo nel caso di contemporanea assenza della residenza anagrafica, del domicilio fiscale e della dimora.
6) Il Quadro E (“Eventuali altri codici fiscali attribuiti”) riguarda il caso in cui la stessa persona abbia avuto attribuiti in precedenza altri codici fiscali.
7) Sezione “Allegati”: in questa sezione è possibile fare riferimento (elencandoli) ad eventuali documenti che si allegano all’istanza e che sono a supporto dei dati riportati nelle sezioni precedenti. Può, ad esempio, essere allegata la denuncia alla Pubblica Autorità, inerente allo smarrimento della tessera sanitaria originale.
8) Sezioni “Sottoscrizione” e “Delega“: Il modello va tassativamente firmato dal richiedente. Si possono però presentare i seguenti casi:
- Presentazione diretta (tipologia richiedente “D”) effettuata personalmente: il richiedente deve solo indicare la data e firmare;
- Presentazione diretta (tipologia richiedente “D”) tramite delegato: oltre alla data ed alla firma apposte dal richiedente, dovrà essere compilata anche l’ultima sezione (“delega”) in tutti i suoi campi e firmata dal delegante (richiedente o suo rappresentante se soggetto diverso da persona fisica).
All’atto della presentazione, il delegato dovrà mostrare un proprio documento d’identità, oltre alla copia del documento d’identità del delegante, naturalmente entrambi in corso di validità;
- Presentazione per un soggetto terzo (tipologia richiedente “T”), anche tramite delegato; in questo caso si possono verificare due casi:
- richiesta da parte di una persona fisica (es.: genitore del figlio minore, erede di un soggetto deceduto, ecc.): in tal caso occorrerà indicare il codice fiscale del richiedente nel campo “Codice fiscale sottoscrittore”, la data e firmare;
- richiesta da parte di un soggetto diverso da persona fisica (istituto di credito, istituto di previdenza, organo di giustizia, ecc.): il codice fiscale di quest’ultimo dovrà essere riportato nel campo “codice fiscale richiedente diverso da persona fisica”. Inoltre il rappresentante legale o negoziale (dell’istituto di credito, dell’istituto di previdenza, dell’organo di giustizia, ecc.) dovrà inserire il proprio codice fiscale nel campo “codice fiscale sottoscrittore”, la data e firmare.