La Spagna ha da sempre rappresentato una validissima fonte di ricette e di ingredienti particolarmente gustosi e deliziosi, nonché versatili perché utilizzabili in una vastissima gamma di pietanze.
Questo è proprio il caso della Crema Catalana, un dolce tipico della penisola iberica caratterizzato da una crema tanto soffice quanto buonissima al profumo di limone e cannella dotata di una crosta di zucchero di canna caramellato.
Nonostante sia molto gustosa, la preparazione che si cela dietro la realizzazione della Crema Catalana è pressoché semplice e veloce: si tratta di un dolce al cucchiaio che può essere consumato sia freddo che caldo.
Vediamo insieme tutti i passaggi per realizzarla!
Cosa tratteremo
Crema Catalana: gli step della sua preparazione
Come primissima cosa, è necessario procurarsi gli ingredienti indispensabili per crearla al meglio.
Non devono mancare il latte, i tuorli delle uova, lo zucchero sia normale che di canna, l’amido di mais, la scorza di limone e la stecca di cannella.
Il primo step prevede la creazione di un amalgama composta da un buon quantitativo di latte unito a circa 40 grammi di zucchero, alla scorza di limone e alla stecca di cannella: una volta creato questo connubio molto particolare, basterà portarlo alla temperatura di ebollizione.
Mentre tale processo è in corso, è utile usare il tempo per frustare i tuorli delle uova amalgamandoli con lo zucchero e impiegando una semplice terrina nella quale sciogliere il latte e l’amido rimasto.
Successivamente, si andrà ad unire il latte bollente alle uova e all’amido ormai unitesi, versando il composto in un recipiente da mettere sul gas e girando il tutto con l’ausilio di un cucchiaio per fare in modo che si addensi nel più breve tempo possibile.
Quando il composto è ancora caldo, andrà versato nelle terrine lasciandolo raffreddare per un po’ di tempo; in linea generale, non esiste un periodo di tempo specifico nel quale realizzare la Crema Catalana, dato che la sua preparazione permette di essere fatta anche il giorno prima dell’effettiva consumazione o il giorno stesso, in modo tale da mangiarla ancora fresca.
Prima di servirla, parte la fase di caramellizzazione dello zucchero che guarnirà la crema tramite la formazione di una crosta: quali sono, pertanto, i principali modi per farlo?
I modi per caramellare lo zucchero di canna
Il modo sicuramente più facile e veloce per caramellare lo zucchero è attraverso l’ausilio di una fiamma di un cannello piccolo, uno strumento oggi presente nella stragrande maggioranza delle cucine moderne.
In alternativa, si potrebbe procedere con l’infornare le terrine colme di crema in un forno riscaldato ad alta temperatura per consentire allo zucchero di raggiungere un livello di caramellizzazione uniforme e perfetto.
Non solo, un terzo metodo prevede l’uso di una spirale di ferro rovente con la quale scogliere e caramellare lo zucchero o l’utilizzo di un coltello con una lama larga arroventata che andrà passata sulla superficie della crema guarnita con dello zucchero di canna.
L’ultimo metodo disponibile ma poco comune per caramellare lo zucchero prevede l’ausilio di una padella antiaderente particolarmente rovente posizionata sul fuoco: in essa, sarà necessario far sciogliere in pochi secondi uno strato molto sottile di zucchero facendo attenzione a non bruciarlo data l’alta temperatura.
Una volta raggiunta, basterà spegnere il fuoco e aspettare la cristallizzazione dello zucchero per poi staccare le croste formatesi con una spatola per spezzettarla e guarnire la Crema Catalana.
Quale modo migliore di terminare un pranzo o una cena, ma anche semplicemente di mettere nello stomaco qualcosa come spuntino pomeridiano, di gustare la Crema Catalana, un’altra preziosa importazione da una delle terre più riconosciute a livello mondiale per la creazione dei dolci più gustosi del mondo, la Spagna!