Lo sport ha sempre fatto parte della vita di tutti, dalle circostanze agonistiche a quelle puramente amatoriali, accrescendo con il tempo la sua presenza e, grazie alla globalizzazione, la sua varietà.
Oggi l’insieme degli sport praticabili è infatti quasi infinito, un elenco interminabile di pratiche e giochi adatti alle preferenze di ognuno.
Facendo poi una divisione, vediamo come gli sport siano divisi in sport al chiuso e all’aperto. Concentriamoci però sui più amati, ovvero quelli all’aperto, che ci fanno respirare a pieni polmoni l’aria fresca, riscaldati dal sole mentre sentiamo il contatto con il campo da gioco.
Chiunque ami stare fuori di casa non può non essere attirato da una qualsiasi attività all’aperto, che sia di squadra o individuale, per ogni esigenza c’è uno sport o un’attività adatta, anche se spesso, gran parte di quest’ultime vengono ignorate per semplice disconoscenza.
Eppure ne esistono di tutti i tipi: siamo qui per interessarci di quei sport inusuali di cui non tutti parlano e che, forse, sono adatti proprio a noi insoddisfatti delle classiche e ripetitive attività, ma comunque desiderosi di praticarne di nuove.
Cosa tratteremo
Gli sport più strani: di squadra o di coppia
Per chi predilige il gioco di squadra, uno di questi sport alternativi può sicuramente rappresentare la soluzione.
Il primo sport sconosciuto a molti è l’Hurling, di origine celtica, rappresenta uno dei giochi più radicati in Irlanda. Le due squadre in campo si affrontano su manto erboso e cercano di segnare più punti possibile mandando una palla chiamata Sliotar nella porta avversaria. Ogni giocatore usa una mazza chiamata Hurley, che permette di colpire la palla, ed un caschetto protettivo opzionale.
Il successivo sport è il Sepak Takraw, nativo della Malaysia, sta riscuotendo sempre più successo anche nei paesi più occidentali. Quest’attività, al limite dell’acrobatico, consiste in una partita tre contro tre simile alla pallavolo ma giocata con i piedi; il campo è quello da volano con una rete alta ben 1,55 metri.
Un’altra competizione sportiva è quella del Tamburello, una delle più antiche, trova le sue radici nell’antica Roma. Qui il gioco potrebbe essere ricondotto a quello del tennis ma in realtà salvo il metodo di punteggio vi sono molte differenze. Il campo di terra rossa per esempio è più ampio e non vi è nessuna rete che separa le due parti. I giocatori possono essere 3 o 5 per squadra e ognuno ha la sua racchetta, che in questo caso viene appunto chiamata Tamburello.
Gli sport individuali più strani
Chi non ne vuole più sentire di tennis, tiro con l’arco o nuoto come proposte di sport individuali, può interessarsi ai seguenti sport.
Woodkopf, è il nome di questa bizzarra pratica sportiva originaria della Repubblica Ceca, che consiste nello scontro fra due avversari, entrambi muniti di una tavola di legno lunga 2 metri posta sulla testa. Lo scopo del gioco è quello di far cadere la tavola avversaria, con l’unico divieto di usare il corpo, solamente abilità ed equilibrio.
Come sport individuale possiamo trovare poi il Kayak, non troppo sconosciuto ma che ultimamente si sta rendendo sempre più di nicchia. In questo sport la sfida è con madre natura, infatti a bordo di questa particolare canoa si affrontano i torrenti più impetuosi, in rapida discesa o con importanti dislivelli.
Relativamente rilassante è invece il Nordic Walking, una camminata sportiva caratterizzata dall’uso di due bastoncini tecnici per l’attraversamento di terreni impervi. In questo sport non mancano gare e competizioni sportive, ma rimane prevalentemente un’attività svolta in solitaria con prove di resistenza individuali.
